Terence Hill (a 83 anni) lascia la tonaca di Don Matteo e torna a vestire i panni di Trinità in Abruzzo
Lo ha annunciato lui stesso in una lunga intervista rilasciata al Corriere: Terence Hill sta per tornare ad essere nuovamente “Trinità” in un altro film western. Genere che “non volevo più girare, pensavo fosse inutile”.
A convincerlo è stato “un libro con la vera storia di una suora italiana che è emigrata a fine ‘800 in America dall’entroterra ligure con la sua famiglia contadina e poverissima”.
Al di là del racconto toccante di questa donna che da sola e “da Cincinnati” ha deciso “di andare al West”, gli viene chiesto il ruolo di Trinità in questa storia vera a cui si ispirerà il film. “Si vede Trinità sulla sua famosa “lettiga” e poi lei, la suora, circondata da tre minacciosi cow boy. Lui capisce che è in pericolo e la salva da quei tre”.
Questo è l’incipit, dal quale nasce il nuovo film “che si intitola ‘Trinità, la suora e la Pistola’. Dove la Pistola è Billy the Kid perché lei nella sua vita incontrò davvero Billy the Kid”. Non è una bufala, lo ha raccontato Mario Girotti in persona alla “tenerissima” età di 84 anni, con tanta voglia di fare. Al punto che “sono già 18 mesi che lavoriamo alla sceneggiatura, tra varie difficoltà come è normale”.
Le riprese cominceranno nell’amato Abruzzo questa estate (2023). “Faccio anche la regia di questo mio spaghetti western di Trinità che si intreccia con i personaggi veri del West come Billy the Kid. La suora nel film si chiama Blandina, il vero nome era Rosa Maria Segale”.